Guarire dalla maleducazione alimentare in molte, difficili, mosse.
Educare: Etimologicamente il termine deriva dal verbo latino educĕre (cioè «trarre fuori, “tirar fuori” o “tirar fuori ciò che sta dentro”), derivante dall’unione di ē- (“da, fuori da”) e dūcĕre(“condurre”). La parola educazione è spesso ritenuta complementare di insegnamento oistruzione anche se quest’ultima voce tende ad indicare metodologie più spiccatamente”trasmissive” dei saperi. Così dice Wikipedia.
Il verbo “educare” è applicabile anche all’alimentazione? Direi di sì. Affermo senza ombra di dubbio che mia madre abbia tentato di educarmi anche in questo senso. Mi nutriva con cibo sano e difficilmente mi allungava una merendina pur di farmi mangiare qualcosa, perché di mangiare io proprio non volevo saperne. Non ha mai soffocato il cibo con ettolitri di sugna, né era fissata con la regola del: su, ripulisci tutto tutto tutto il piatto! No, lei tentava semplicemente di farmi sopravvivere. C’è stato un periodo in cui io e mia sorella sembravamo due biafrane. Perché anche lei ha dato filo da torcere a mia madre, le rogne non vengono mai da sole in una famiglia che si rispetti. Eppure, nonostante tutti i suoi sforzi, io sono stata una bambina, una ragazza e quindi una donna piuttosto diseducata in materia di cibo.
“Ma daaaaaai, mi prendi in giro? A vederti adesso non si direbbe!”
“Sì, vabbe’, non è possibile. Alla tua età puoi ancora permetterti il bikini e hai pure fatto un figlio!” (ho fatto un figlio, d’accordo, ma non mi ha investito uno schiacciasassi).
“Obeeeeeesa? Su, non esagerare. Magari eri un po’ sovrappeso, ma obesa no. Che dici?”
Ecco le risposte standard che ottengo quando racconto del tempo in cui mi trascinavo dietro venticinque chili di troppo, esattamente dai miei quindici ai miei vent’anni di vita. Sì, io la mia adolescenza me la sono sparata tutta da cicciona e anche i meno perspicaci intuiranno che non è stato esattamente il periodo più giocondo della mia esistenza. E’ allora che ho imparato a essere auto ironica. Il ragionamento era rozzo ma efficace: se ero io la prima a massacrarmi, gli altri non trovavano spazio per buttarmi addosso dosi aggiuntive di dolore.
A vedermi oggi è difficile immaginarmi infagottata in una taglia 50, eppure vi assicuro che ne riempivo ogni interstizio. Intendiamoci: non che ora sia filiforme; la taglia 40 potevo permettermela soltanto a 14 anni, la 42 l’ho indossata agevolmente fino ai 33 anni. Poi sono rimasta incinta. Ora calzo una dignitosa 44, con qualche rara ricaduta verso la 42. Di tanto in tanto mi capita di buttar giù 2/3 chili. Mi capita, sì, ma me ne pento un attimo dopo.
Ho raggiunto il giusto equilibro soltanto dopo anni di duro lavoro su me stessa. Mi sono in qualche modo auto educata a mangiare; ho imparato a non vedere più il cibo come l’unico riempitivo per i vuoti dell’anima, ho capito che per essere “visibile” non occorre invadere il mondo con la propria fisicità o, al contrario, tentare di scomparire in un corpo preadolescenziale. Ci vuole ben altro. Non è stato semplice, ma ce l’ho fatta. Come? Posso semplicemente dirvi che a certo punto il cervello di chi soffre di disturbi alimentari può resettarsi. Basta un evento, anche non particolarmente significante; funziona sicuramente un innamoramento, in certi casi. La mia occasione per scrollarmi di dosso tutto quel peso superfluo ve la spiego più avanti.
La mia storia non è particolarmente originale. Accomuna tante persone. Donne, in particolar modo. Tranne rarissime eccezioni, l’autolesionismo è femmina. Non mi addentro troppo nei particolari, perché sviscerare le motivazioni dei miei problemi con il cibo rischierebbe di farmi andare fuori tema. Mi limito a ipotizzare che la mia trasformazione da bambina semi anoressica ad adolescente obesa sia dovuta al fatto che ero spaventata a morte dal mio corpo. Sono cresciuta troppo in fretta: a tredici anni ero ancora molto magra, però ero alta (per la mia età, s’intende. Oggi sono ancora alta come una bambina di tredici anni, per dire), sfoggiavo già un bel paio di tette e fianchi torniti da donna. Gli uomini mi guardavano in un modo che mi infastidiva. Gli uomini, già, non i ragazzini come me. Quelli giocavano ancora a “ce l’ho – ce l’ho – me manca- ce l’ho” con le figurine e a chi pisciava più lontano, com’era giusto che fosse.
Oltre ad essere una ex obesa, sono pure una ex timida. Io la cartella non la indossavo mai sulle spalle; la stringevo fra le braccia per nascondere il seno. Avrei voluto scomparire, eppure il mio corpo continuava a conquistare spazi troppo adulti e maliziosi per me, che mentalmente ero ancora una bimba. Così, un bel giorno devo aver pensato bene che massacrare il mio bel corpicino con manciate di chili superflui mi avrebbe tenuto al riparo da quelli sguardi imbarazzanti. Cavolo se ha funzionato!
Ho iniziato a mangiare in modo sconsiderato, persino di notte. Soprattutto di notte. Assumevo anche lassativi, per cercare di tamponare lo scempio alimentare. Digiunavo per poi recuperare giorni di astinenza in poche, convulse e farneticanti ore. Vomitare a comando no, non ci sono mai riuscita. Io svengo mentre do di stomaco, mi fa troppo ribrezzo, riesco a malapena a tollerare il vomito di mio figlio, ma giusto perché lo amo follemente. Mio figlio, non il vomito. Ringrazio il cielo che durante la gravidanza non ho sofferto quasi mai di nausea, altrimenti non sarei sopravvissuta a me stessa.
Ne sono uscita fuori quando quella che allora era la mia migliore amica mi ha chiesto se volevo farle da testimone alle nozze. Ho visualizzato la sua bella figurina da Barbie Sposa accanto alla mia, che avevo un anno meno di lei, ma a causa della mia mole sembravo sua madre. Ho perso 11 kg in meno di due mesi, sotto stretto controllo medico, senza assumere alcuna porcheria per accelerare il processo. Ho impiegato quasi due anni per rimettermi in sesto fra dieta dimagrante, ginnastica e mantenimento. Questo accadeva nel lontano 1990. Da allora sono ingrassata 10 kg soltanto per mettere al mondo un figlio, altri motivi validi non ne ho trovati.
Come mi sono educata a mangiare? Semplicemente considerando il cibo nella giusta prospettiva: un modo per appagare i sensi, uno strumento per far star bene il mio corpo, un’ottima occasione per trascorrere una serata godereccia fra amici anche esagerando un po’, di tanto in tanto. Di tanto in tanto non significa “sempre”. E questo che fa la differenza.
Ora quando si tratta di mangiare mi comporto un po’ come quando spiego a mio figlio che esistono regole che non vanno mai infrante e norme che, invece, qualche volta possono andarsene tranquillamente a morire ammazzate. Fra queste regole derogabili rientra anche il cibo. Quindi: tesoro di mamma, il cibo che ti fa stare meglio è quello sano, ma se di tanto in tanto bevi una coca cola o mangi un hot dog non brucerai all’inferno. Perciò: mangia le verdure (e qui è facilissimo, perché Superboy adora la roba verde e questo non gliel’ho certamente insegnato io. Mi ha detto semplicemente culo), il pesce (idem), la carne ai ferri e non pasticciata con tonnellate di ketchup, fai merenda con una fetta di pane e olio o un panino al prosciutto. Ma se una volta ogni tanto in quel pane ci schiaffiamo un bel po’ di cioccolata non crolla mica il mondo; la cioccolata lo colora di buono, altro che fallo crollare.
Per chiarirgli il concetto, di tanto in tanto ci concediamo la “serata delle schifezze”. E’ una roba in tema fantozziano, stile “frittatona e rutto libero”. Di solito la organizziamo durante il week end. Lo scopo è quello di trasgredire con assoluta spensieratezza davanti alla TV. Ci guardiamo un bel cartone/film/documentario o quello che cavolo ci pare smangiucchiando porcherie. Il giorno dopo magari ci spariamo un’oretta di bici all’aria aperta ed è pace fatta con la coscienza, ma non è un’opzione obbligatoria.
Mio figlio non è un mangione, non lo è mai stato. Provo da secoli a fargli assaggiare tutto, ma il cibo sembra interessargli poco o niente. Nonostante ciò, mangia piuttosto sano. Quindi in qualche modo credo di essere riuscita ad “educarlo”, un po’ come fece mia madre con me. Sa cosa gli fa bene e cosa invece è meglio evitare. Evitare, non eliminare senza pietà. Lo sa perché glielo spieghiamo io e suo padre, lo sa perché lo studia a scuola, lo sa così come sa che una porcheria di tanto in tanto potrà anche non fargli benissimo al fegato, ma sicuramente gli fa bene all’anima.
Il segreto per raggiungere il giusto rapporto con il cibo è saper cedere alle trasgressioni in modo consapevole e maturo. Questo me l’hanno insegnato quando ero a dieta: nessun regime alimentare restrittivo può funzionare se di tanto in tanto non ci si concede qualche gratificazione. Auto flagellarsi per uno sgarro rischia di mettere a repentaglio gli sforzi di mesi; convivere serenamente con le proprie debolezze e godersele con dannata leggerezza, persino, aiuta a rimettersi a regime con più slancio. Funziona un po’ come per i carcerati: se non concedi loro l’ora d’aria, la prigionia diventa insopportabile e allora tentano di evadere ogni due per tre.
Se è vero che “educare”significa anche “tirar fuori ciò che sta dentro”, compresa la voglia di trasgredire, di lasciarsi andare, di non voler a tutti i costi essere maniaci del controllo della propria vita, allora io sono guarita dalla mia maleducazione alimentare. L’ho fatto grazie a molte, difficili, mosse ma ci sono riuscita.
Spalmare di Nutella le gallette di riso integrali potrà sembrarvi un’incongruenza, invece è equilibrio. Basta non farlo tutti i santi giorni. Se no è prendersi per i fondelli, il che è un concetto lievemente diverso.
Questo post partecipa al blogstorming Educare a mangiare
Pingback: viagra online without prescription
Pingback: Overnight viagra
Pingback: cialis super active
Pingback: prices of cialis
Pingback: coupon for cialis
Pingback: Free viagra
Pingback: where to buy cialis
Pingback: ed pills
Pingback: ed pills that really work
Pingback: canada online pharmacy
Pingback: online canadian pharmacy
Pingback: pharmacy online
Pingback: cialis online
Pingback: generic cialis online
Pingback: vardenafil 10mg
Pingback: generic levitra
Pingback: vardenafil 10mg
Pingback: wind creek casino online play
Pingback: viagra generic name
Pingback: doubleu casino online casino
Pingback: play online casino real money
Pingback: tadalafil generique
Pingback: installment loans
Pingback: cash advance online
Pingback: online payday loans
Pingback: generic for cialis
I really love your website.. Excellent colors & theme.
Did you build this amazing site yourself? Please reply back as I’m trying to create my own personal blog and would
like to learn where you got this from or what the theme is called.
Cheers!
Pingback: play for real online casino games
Pingback: 20 cialis
Pingback: https://casino-online-us.com/ vegas
Pingback: list all online casino sites
Pingback: new cialis
Pingback: cialis buy
Pingback: buy cialis
Pingback: best real money casinos
Pingback: viagra online pharmacy
Pingback: free casino games
Pingback: casino
Pingback: what is sildenafil
Pingback: viagra no prescription
Pingback: canadian pharmacy viagra
Pingback: generic cialis 20mg
Pingback: cialis prescription online
Pingback: liquid tadalafil
Pingback: online cialis
Pingback: casino real money
Pingback: casino world
Pingback: buy viagra now
Pingback: Viagra 200 mg canada
Pingback: Viagra 50mg usa
Pingback: Viagra 25mg australia
Pingback: cheapest Viagra 50mg
Pingback: Viagra 200 mg without a prescription
Pingback: Viagra 130mg pills
Pingback: Viagra 150mg usa
Pingback: how to purchase Cialis 20 mg
You actually make it seem really easy with your presentation however I find this
matter to be really something which I think I would by no means
understand. It seems too complex and extremely large for me.
I’m looking forward for your subsequent submit, I will try to get the hold of it! http://grassfed.us/
Pingback: Cialis 80 mg online pharmacy
Pingback: Cialis 10 mg online pharmacy
Pingback: Cialis 80 mg tablet
Pingback: Cialis 10mg medication
Pingback: Cialis 20mg without prescription
Pingback: Cialis 80mg price
Pingback: Cialis 20 mg canada
Pingback: Cialis 40 mg price
Pingback: sildenafil 130mg prices
Pingback: how to purchase tadalafil 80mg
Pingback: levitra 20mg nz
The quartet oral examination PDE5 inhibitors commercially uncommitted in the U.S.
are sildenafil citrate (Viagra, Pfizer), vardenafil (Levitra and Staxyn, Bayer/GlaxoSmithKline),
Cialis (Cialis, Eli Lilly), and a Sir Thomas More fresh sanctioned drug, avanafil
(Stendra, Vivus). The expanding upon of this sort has allowed for greater flexibleness in prescribing founded on individual response. http://lm360.us/
Pingback: lasix 100mg online
Pingback: furosemide 40mg generic
Pingback: propecia 1 mg over the counter
Pingback: lexapro 10mg online pharmacy
Pingback: finasteride 5mg usa
Pingback: cheap abilify 15mg
Pingback: order actos 30mg
Pingback: aldactone 25 mg purchase
Pingback: allegra 120 mg usa
Pingback: allopurinol 300mg online
Pingback: amaryl 1 mg without prescription
Hey There. I found your weblog the use of
msn. That is a really smartly written article. I will be sure to bookmark
it and return to read more of your helpful information. Thank you for the post.
I’ll definitely comeback. http://www.bee-rich.com/
Pingback: amoxicillin 250 mg united kingdom
Pingback: ampicillin 250mg over the counter
Pingback: antabuse 250mg australia
Pingback: antivert 25mg coupon
Pingback: how to purchase arava 20mg
Pingback: strattera 18 mg nz
Pingback: buy aricept 10mg
Pingback: tamoxifen 20mg medication
Pingback: ashwagandha 60caps otc
Pingback: atarax 10 mg tablet
Pingback: buy augmentin 250/125 mg
Pingback: cheap avapro 150 mg
Pingback: avodart 0,5 mg usa
Pingback: baclofen 10mg pharmacy
Pingback: bactrim 400/80mg uk
Pingback: benicar 40mg without a doctor prescription
Pingback: how to buy Biaxin 250mg
Pingback: Premarin 0,3mg pharmacy
Pingback: calcium carbonate 500mg prices
Pingback: esurance car insurance
Pingback: buy car insurance quotes
Pingback: general insurance quote
Pingback: geico car insurance quotes official site
Pingback: buy car insurance quotes
Pingback: best insurance for young drivers
Pingback: personal loans arizona
Pingback: Price check 50mg viagra
Pingback: payday loans for poor credit
Pingback: payday loans texas
Pingback: best online installment loans
Pingback: quick loans quick loan
Pingback: pfizer viagra online
Pingback: easy bad credit loans
Pingback: payday loans for bad credit near me
Pingback: personal loans california
Pingback: cbd oil for seizures
Pingback: benefits of cbd oil drops
Pingback: cbd oil for sale in california
Pingback: buy viagra australia
Pingback: best sildenafil coupon
Pingback: pure cbd oil for pain
Pingback: cbd oil for cancer in dogs
Pingback: cbd oil for cancer patients chocolate
Pingback: viagra 5 mg
Pingback: cbd oil for pain control
Pingback: female viagra drugstore
Pingback: generic sildenafil citrate
Pingback: top essay writing services
Pingback: mba essay writing service
Pingback: reliable essay writing service
Pingback: discovery ed assignments
Pingback: essay help
Pingback: pay to write essays
Pingback: buy viagra usa online
Pingback: essay writing service
Pingback: white paper writers
Pingback: how to write an essays
Pingback: automatic paper writer
Pingback: cleocin 300 mg medication
Pingback: buy cheap viagra uk
If you are going for most excellent contents like myself, simply visit this web page every day as it offers quality contents,
click here= 휴게텔
Pingback: clomid united kingdom
Pingback: clonidine 0,1mg prices
Pingback: Viagra medication
Pingback: clozaril 25mg coupon
Pingback: colchicine 0,5 mg without a doctor prescription
Pingback: symbicort inhaler australia
Pingback: Canadian healthcare viagra
Pingback: combivent otc
Pingback: compazine 5mg online
Pingback: coumadin 2 mg usa
Pingback: cozaar australia
Pingback: crestor 10 mg online
Pingback: cymbalta united kingdom
Pingback: dapsone caps price
Pingback: ddavp medication
Pingback: depakote coupon
Pingback: order diamox
Pingback: Order viagra usa
Pingback: differin 15g without prescription
Pingback: diltiazem purchase
Pingback: how to purchase doxycycline 100 mg
Pingback: dramamine australia
Pingback: erythromycin 500 mg over the counter
Pingback: cheap etodolac 400 mg
Pingback: order flomax
Pingback: where to buy flonase nasal spray
Pingback: garcinia cambogia 100caps usa
Pingback: geodon online pharmacy
Pingback: where can i buy hyzaar 12,5 mg
Pingback: buy imdur
Pingback: how to purchase imodium 2mg
Pingback: More Help
Pingback: imuran online pharmacy
Pingback: indocin online pharmacy
Pingback: lamisil for sale
Pingback: levaquin price
Pingback: lopid 300 mg price
Pingback: cheapest lopressor
Pingback: luvox nz
Pingback: cost of macrobid
Pingback: meclizine 25 mg for sale
no insurance doctors office https://buymeds.mlsmalta.com/
Pingback: cheapest micardis
Pingback: cheapest mobic 15mg
Pingback: nortriptyline 25mg cheap